CASTELFERRETTI Un palcoscenico d’eccezione per un duello da dentro o fuori. Si disputerà sul rinnovato rettangolo verde dello stadio Benelli di Pesaro la sfida Vismara-Castelfrettese, in programma sabato alle ore 15 e valida per la ventitreesima giornata del girone A di Promozione. Di fronte due matricole occupanti gli ultimi due posti in classifica con i frogs che vantano 17 punti, uno in più dei pesaresi desiderosi di mettere la freccia per abbandonare la maglia nera detenuta da due mesi. Non sono permesse distrazioni ai biancorossi, reduci dalla bruciante sconfitta casalinga in un altro scontro diretto vitale col Villa San Martino che ha aggravato la situazione. Per credere nella salvezza occorre l’immediata inversione di tendenza alla Castelfrettese, senza successi da 13 giornate con appena 5 punti racimolati. Ha invece mostrato segnali di risveglio il Vismara, in grado nelle ultime settimane di ottenere risultati positivi contro le seconde della classe battendo in casa i Portuali Dorica e strappando il pareggio nella tana del Moie Vallesina.

Per entrambe le società sembrano lontani anni luce i successi della scorsa stagione in Prima Categoria, quando i pesaresi trionfarono nel girone A e i frogs nel B ritrovandosi di fronte nella semifinale per il Titolo Regionale. Il 13 maggio 2023 la Castelfrettese, allora allenata da Bugari, esultò per 4-1 grazie alla doppietta di Beta e ai sigilli di Paniconi e Rocchi che resero inutile l’acuto di Pagnini su punizione vidimando il pass per la finale, vinta per 1-0 contro il Rapagnano. Nel match d’andata dell’attuale campionato i biancorossi guidati da Gianluca Fenucci s’imposero invece per 2-1 con le reti di Mazzarini e Beta nel primo tempo che vanificarono il guizzo di Renzi nella ripresa vidimando la prima e finora unica affermazione casalinga. Gli ultimi precedenti in Promozione risalivano al 2012/13, quando il Vismara (poi promosso ai playoff) vinse per 1-0 in casa pareggiando 0-0 al Fioretti.

Oltre al trequartista Mechri, out da tre partite per la distorsione alla caviglia, il tecnico Carta dovrà rinunciare al centrocampista Rango, squalificato per aver raggiunto la quinta ammonizione.

Dirigerà lo scontro salvezza l’arbitro Tommaso Domizi della sezione di Macerata, coadiuvato dagli assistenti di linea Andrea Pizzuti di Macerata e Davide Giannoni di Pesaro.