VISMARA: Melchiorri, Marco Capomaggi, Beninati (46’ Ballotti), Colagiovanni (62’ Castellazzi), Bertuccioli, Francesco Palazzi, Oliva (90’ Ragni), Letizi (46’ Gaudenzi), Renzi, Pagnini, Ballotti (85’ Harrach). (A disp. Matteo Capomaggi, Nicolini, Iacomucci, Paduano). All. Ferri.

CASTELFRETTESE: Tomba, Lucchetti, Bartolini, Zannini (79’ Capitani), Sampaolesi, Simone, Mazzarini, Brunori, Piancatelli (54’ Ginesi), Nicola Palazzi, Beta (54’ Rocchi). (A disp. Cominelli, Mosciatti, Scortechini, Santinelli, Maggiori, Ortolani). All. Carta.

ARBITRO: Domizi di Macerata.

RETI: 16’ Beta, 68’ Renzi.

NOTE: ammoniti Bertuccioli, Simone, Sampaolesi, Bartolini, Nicola Palazzi, Castellazzi, Francesco Palazzi; recupero 3’ pt e 5’ st; spettatori 150 circa.

PESARO Lo scontro tra ultime della classe, disputato sul palcoscenico di lusso del Benelli, termina con un pari che lascia entrambe nei guai e la classifica immutata. La Castelfrettese s’illude con la settima rete in campionato di Beta, ma viene raggiunta nella seconda frazione sugli sviluppi di una palla inattiva rimanendo penultima e senza vittoria per la quattordicesima giornata di fila. Il Vismara evita lo scivolone, ma non si schioda dal fondo.

Senza lo squalificato Rango e l’infortunato Mechri, il tecnico biancorosso Carta opera una sola variazione all’undici ribaltato in casa dal Villa San Martino rilanciando Zannini come interno di centrocampo. In attacco il prescelto è di nuovo il classe 2004 Piancatelli, al quale viene affidato il compito di rifornire Beta. Privo di Liera, il mister giallorosso Ferri conferma il classe 2006 Bertuccioli nella difesa a tre e Beninati sull’out sinistro della mediana a cinque, dove l’argentino Colagiovanni agisce da regista. Davanti Pagnini supporta la punta centrale Renzi.

La Castelfrettese passa con il guizzo di Beta, tornato a segnare dopo tre mesi e mezzi di digiuno, che capitalizza il traversone col contagiri di Bartolini. Si rende pericoloso anche Palazzi con una punizione che lambisce il palo. Il pari è sfiorato dal giovane Oliva che timbra il palo dopo aver eluso l’uscita di Tomba.

A inizio ripresa il portiere biancorosso ribatte il tentativo dal limite di Colagiovanni. In contropiede il neoentrato Rocchi va invece vicino al raddoppio su invito di Zannini. La mossa del trainer dei pesaresi Ferri, che aumenta il peso offensivo con l’ingresso dell’esperto Castellazzi, viene premiata dal pareggio, firmato da Renzi con una girata da opportunista su corner di Gaudenzi. Nel finale le due formazioni tentano di accelerare alla ricerca dei tre punti, ma il risultato non cambia.