CASTELFERRETTI Al Fioretti torna a sventolare una bandiera biancorossa. Dopo la breve separazione di sei mesi, rientra per fine prestito dal Borghetto il totem Mattia Fratesi (classe 1991), da oltre un decennio simbolo dei frogs.

Svolta l’intera trafila nel settore giovanile e lanciato in Eccellenza dal tecnico Gianluca Fenucci nel settembre 2008 (gara vinta per 1-0 contro il Piano San Lazzaro), il regista ha combattuto oltre 200 battaglie con la squadra del proprio paese che ha contribuito con due promozioni in tre stagioni a risollevare dalla Seconda Categoria, in cui era precipitata nel 2019, non abbandonandola nemmeno nel momento più buio. Con la maglia biancorossa ha militato in quattro categorie diverse per una magnifica avventura interrotta solo dalle brevi parentesi con la Dorica Torrette nel 2011, col Cupramontana nel 2013 e col Castelferretti Calcio tra il 2013 e il 2015 in Terza Categoria per motivi lavorativi. La scorsa stagione ha collezionato 6 presenze in Promozione e 2 in Coppa Italia con la Castelfrettese prima di accasarsi da dicembre al Borghetto in prestito.

A settembre Fratesi inizierà il quattordicesimo campionato in biancorosso con le responsabilità di garantire personalità in campo e nello spogliatoio e di trasmettere l’importanza di questi colori ai compagni più giovani. Iniziato coi rientri di Tommaso Ortolani e Giovanni Perna, il progetto della società del presidente Augusto Bonacci di riportare a casa giocatori indigeni che vestivano altre maglie continua e verrà avvalorato da ulteriori, significativi, annunci.