BORGO MINONNA: Perez Gomez, Spinelli, Ribichini (60’ May), Guerri, Matteo Serrani, Dentice (78’ Rotoloni), Michele Piermattei (27’ Balzerani), Togni, Nicolas Rango (69’ Bresciani), Cercaci (84’ Piaggesi), Giulio Piermattei. (A disp. Pellegrini, Romagnoli, Salvo, Branchesi). All. Saracini.
CASTELFRETTESE: Giovagnoli, Mazzarini, Bartolini, Rinaldi, Lucchetti, Fabrizi, Zannini, Brunori (67’ Giampaoletti), Riccardo Serrani, Gabrielli (86’ Brunetti), Lazzarini (84’ Fratesi). (A disp. Bellardinelli, Capitani, Cerasa, Santinelli, Riccardo Rango, Giacconi). All. Ricci.
ARBITRO: Campoli di Ancona.
RETI: 12’ Riccardo Serrani, 54’ Gabrielli su rigore, 72’ Giulio Piermattei.
NOTE: ammoniti Brunori, Togni, Spinelli e Bartolini; recupero 1’ pt e 5’ st; spettatori 150 circa.
JESI I gemelli del gol Serrani e Gabrielli (24 reti in due) firmano la quinta vittoria consecutiva della Castelfrettese, sempre a +5 sull’Ostra secondo. La capolista del campionato di Prima Categoria girone B supera anche lo scoglio Borgo Minonna, a cui non basta il graffio di Giulio Piermattei per completare la rimonta.
Senza l’ex Mazzieri squalificato e il difensore Tomassini indisponibile, il trainer biancorosso Ricci ritrova Bartolini sulla corsia sinistra e propone per la terza partita di fila Lucchetti al fianco di Fabrizi nel cuore della retroguardia. Privo degli infortunati Mastri, Braconi, Canulli, Korchi e Marasca, il mister degli jesini Saracini arretra l’esperto Ribichini in difesa e riabbraccia Giulio Piermattei in attacco accanto a Nicolas Rango.
Il primo brivido lo procura Gabrielli che esalta i riflessi di Perez Gomez in uscita. Il vantaggio lo firma il capocannoniere Riccardo Serrani, al tredicesimo gol in campionato, che finalizza da opportunista l’azione congegnata con Lazzarini. Il raddoppio è mancato da Gabrielli che alza la mira sull’imbucata di Serrani. Il Borgo Minonna reagisce con la punizione di Giulio Piermattei, deviata da Giovagnoli in corner.
A inizio ripresa Gabrielli, all’undicesimo centro stagionale, incrementa il vantaggio procurandosi un rigore a contatto con Ribichini e trasformandolo con freddezza. La capolista rischia sull’affondo di Giulio Piermattei, che calibra male il pallonetto di fronte a Giovagnoli, e sul traversone di Spinelli, sul quale nessuno arriva puntuale alla deviazione
vincente. La squadra di Saracini riapre la partita con la girata di Giulio Piermattei che fredda Giovagnoli sugli sviluppi di una rimessa laterale. Il finale è di sofferenza per la Castelfrettese che resiste agli assalti jesini e strappa tre punti di platino.


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