CASTELFERRETTI La data del 30 giugno segna l’ultimo giorno dell’anno calcistico. È il momento in cui si tirano somme, si chiudono pagine, si tracciano consuntivi. Mai come in questa stagione il bilancio è in attivo per la Castelfrettese che ha vissuto dodici mesi indimenticabili trionfando nel girone B davanti a rivali molto attrezzate e laureandosi campione regionale di Prima Categoria. Con le immagini della splendida cavalcata ancora impresse nelle menti di tutti, è giunto però il momento di voltare pagina e di concentrarsi esclusivamente sulla stagione 2023/2024 che segnerà il ritorno in Promozione dopo nove lunghi anni d’assenza. Alcuni dei protagonisti dello scorso campionato vestiranno il biancorosso anche nel palcoscenico superiore, altri prenderanno percorsi diversi, come l’inesorabile e a volte crudele ciclicità del calcio impone.

È il caso del mister Yuri Bugari, maestro d’orchestra della soave sinfonia suonata in Prima Categoria, e del suo vice Mattia Principi, che abbandona momentaneamente il calcio per impegni personali ma che siamo sicuri tornerà presto alla Castelfrettese, casa sua.

Dopo dodici stagioni vissute in prima squadra coi frogs, lascia anche la bandiera Michele Quercetti (classe 1991), per il quale vale lo stesso discorso: siamo certi si tratti solo di un arrivederci perché la società ha bisogno di elementi in grado di trasmettere attaccamento ai colori biancorossi, magari sotto altre vesti in futuro.

Una menzione speciale va al difensore Matteo Baldelli (’88) che ha contribuito alla scalata dalla Seconda Categoria alla Promozione sposando il progetto dei frogs quando erano caduti in basso e contribuendo a due promozioni in tre anni.

Un elogio sincero va rivolto ai difensori Yuri Cerioni (’01), Islem Chouine (’03), Riccardo Durazzi (’92), Alessandro Rosi (’90), Federico Tomassini (’97), ai centrocampisti Nicola Anconetani (’98), Marino Caiola (’01), Mattia Cornacchia (’03), Leonardo Gabrielli (’02), Erik Marco Marini (’86), Alessandro Mazzarini (’03), Giovanni Perna (’02) e agli attaccanti Francesco Lungarini (’02) e Eros Paniconi (’89), autore del gol decisivo nella finale regionale contro il Rapagnano.

Nonostante le strade con questi sedici ragazzi si dividano, i loro nomi troveranno sempre un posto di rilievo nella gloriosa storia biancorossa, come indelebile resterà nel loro curriculum il campionato vinto e il Titolo di Campioni Regionali della Prima Categoria 2022/2023. A tutti va il ringraziamento della società biancorossa per la dedizione e l’impegno dimostrati e per le soddisfazioni regalate. Grazie di nuovo e in bocca al lupo per le prossime avventure calcistiche!

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