CHIARAVALLE: Cecchini, Lorenzini (46’ Dellabarba), Moretti, Giacomelli, Perugini (74’ Lupini), Rossolini, Ramoscelli (74’ Rametta), Giampieri, D’Urzo (78’ Papadopoulos), Papili, Marinangeli (46’ Davide Rocchetti). (A disp. Fava, Maiolatesi, Bugari, Guidi). All. Onorato.
CASTELFRETTESE: Sollitto, Tommaso Mazzarini, Durazzi (91’ Cerioni), Fratesi, Pjetri (73’ Tomassini), Rosi, Anconetani, Rango (52’ Lucchetti), Beta, Paniconi (71’ Rocchi), Parasecoli (89’ Cornacchia). (A disp. Angelani, Baldelli, Alessandro Mazzarini, Lungarini). All. Bugari.
ARBITRO: Skura di Jesi.
RETI: 5’ Beta, 31’ Parasecoli, 81’ Dellabarba.
NOTE: ammoniti Maiolatesi (dalla panchina), Pjetri, Paniconi, Rossolini, Cornacchia; recupero 1’ pt e 5’ st; spettatori 150 circa.
CHIARAVALLE La settima vittoria consecutiva permette alla Castelfrettese di aggiudicarsi un derby sentito e di conservare il primato. Non bissa l’impresa del 26 novembre il Chiaravalle, unica squadra finora ad aver battuto la capolista e a non averla fatta segnare. Mancano lo squalificato Marini e gli infortunati Bartolini e Quercetti al mister biancorosso Bugari che ridisegna il centrocampo consegnando maglie da titolari a Fratesi e Rango e affida il peso offensivo a Beta, supportato da Paniconi e Parasecoli. I grigioneri rinunciano invece a Forlani, Sposito e all’ex Palloni, ma ritrovano Rossolini nel cuore della difesa e Papili in attacco. Il match evoca ricordi particolari al tecnico Riccardo Onorato che militò da difensore nella Castelfrettese dal 1987 al 1991, ai tempi ruggenti dell’Interregionale, prima di spiccare il volo verso destinazioni illustri come Ternana, Catania e Reggiana. Gli altri ex dell’incontro sono Giampieri e Papili. La Castelfrettese colpisce subito con l’inzuccata di Beta, secondo in classifica cannonieri con 13 gol, su traversone calibrato di Durazzi. Il raddoppio è sfiorato dalla girata di Paniconi che regala due minuti dopo il decimo centro in campionato a Parasecoli, chiaravallese doc a segno contro la seconda squadra della sua città. Nella ripresa Onorato modifica l’assetto e il Chiaravalle si scuote coi tentativi dal limite di Papili che prima sfiora il palo, poi impegna Sollitto. Il tris è negato da Cecchini sulla ripartenza del solito Parasecoli. Il campanile è riaperto dall’argentino Dellabarba che anticipa tutti di testa sugli sviluppi di un corner, ma il forcing finale dei grigioneri sbatte sul muro eretto dalla leader.
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