CASTELFERRETTI Con il convivio finale, tenutosi lunedì al Fioretti, è calato il sipario sulla stagione 2023/24 della Juniores biancorossa, di nuovo allestita dalla società dopo anni d’assenza. È stata un’annata meravigliosa per i giovani frogs che hanno recitato un ruolo da protagonisti nel girone A del campionato Under 19 Regionale, condotto in vetta per larghi tratti dell’andata e terminato con un brillante quinto posto alle spalle delle blasonate K-Sport Montecchio Gallo, Marina, Lunano e Urbania.

Dopo l’eliminazione ai quarti di finale del torneo Vetrina del Giovane Calciatore di Fermignano, la Castelfrettese si è piazzata al secondo posto nel prestigioso Memorial Leonardi organizzato dalla Falconarese, perdendo in finale contro la Recanatese partecipante al campionato Primavera 4. Superlativo il lavoro compiuto dall’allenatore Marco Bacelli che ha plasmato un gruppo completamente nuovo, composto da elementi in prevalenza classe 2006 provenienti da tante squadre diverse, fornendogli un’identità precisa e un’organizzazione notevole. Ad avvalorare il percorso hanno contribuito i debutti del portiere Tommaso Cominelli (classe 2005), dell’attaccante Mattia Santinelli (’05) e del difensore Riccardo Maggiori (’06) in prima squadra, dove sono stati aggregati in pianta stabile tanti altri prospetti della Juniores.

Queste le parole espresse da mister Bacelli al termine di un’annata ricca di soddisfazioni. «È il momento dei ringraziamenti da parte mia. Parto dall’alto. Grazie al presidente Augusto Bonacci e al direttore sportivo Daniele Tittarelli che hanno messo a disposizione tempo, soldi e competenza per creare da zero una Juniores. Mi hanno sempre sostenuto e ascoltato, senza mai intromettersi nelle scelte tecniche.

Grazie a tutto lo staff dirigente non direttamente dedicato al gruppo Juniores: Walter Principi, Sauro Romagnoli, Claudio Massi, Marco Principi, Fabio Boria, Simone Pesarini, Fabrizio Zoccari, Domenico Losasso, Silvio Silvestrini, Aureliano Trionfetti, Massimo Rango e Riccardo Scandali. Tutti, ciascuno per il proprio ruolo, hanno dato un contribuito importante.

Grazie di cuore ai tre dirigenti che mi sono stati sempre a fianco in Juniores: Andrea Farinelli, Danilo Cantarini e Gianfranco Bilò. La professionalità e capacità organizzativa di Andrea, la positività e la capacità di sdrammatizzare di Danilo, la passione verace e sincera di Gianfranco sono stati cemento per le fondamenta del gruppo. Non ci hanno fatto mancare mai niente. Organizzazione, puntualità, serietà, ma soprattutto valori morali importanti che hanno trasferito ai ragazzi.

Grazie ai genitori che ci hanno seguito e tifato. Ci hanno dato una mano nei trasporti per le trasferte oltre ad aver portato i ragazzi al campo di allenamento.

Grazie a tutto lo staff tecnico della Castelfrettese di quest’anno. Mister Fenucci che mi ha coinvolto nella preparazione della prima squadra e si è confrontato con me al pari nonostante, per esperienza e competenza, “pari” non eravamo. Mister Carta che si è dimostrato un mister competente e professionale, oltre che attentissimo ai ragazzi e alla Juniores. Il Prof. Simonetti che mi ha girato la preparazione atletica della prima squadra perché potessi prendere spunto per la mia. I preparatori Maurizio Bachieca e Samuele Gambadori che hanno fatto un grande lavoro sui portieri. Andrea Marinangeli che mi ha coadiuvato, sostenuto, aiutato in tutto negli allenamenti portando novità che sono piaciute ai ragazzi. 

Grazie allo staff sanitario, composto dal dottor Marco Cianforlini e dal fisioterapista Mattia Magistrelli, che ha fornito un contributo determinante risolvendo i problemi fisici dei ragazzi, che sono  i clienti più difficili, con tempismo e grande umanità.

Ma il grazie più grande va a questo splendido gruppo di ragazzi presi da tutte le parti in giro per la provincia di Ancona. Hanno fatto sacrifici importanti per conciliare gli impegni scolastici o lavorativi. Alcuni hanno sofferto perché giocavano poco. Quasi tutti hanno fatto chilometri per venire agli allenamenti. Alcuni hanno fatto la borsa sei giorni su sette per poter essere parte della Juniores la domenica in partita, molti hanno giocato anche stanchi o con problemini fisici che li hanno limitati, tanti hanno giocato fuori ruolo. Grazie per tutto questo. Ognuno è stato importante a prescindere dai minuti di gioco in partita. Non so se quello che ho dato loro è stato poco o tanto, so solo che era tutto quello che avevo. Senza la pretesa di essere stato perfetto. Sono orgoglioso di essere stato l’allenatore di questa grande squadra».

Con la speranza di partecipare ancora al campionato regionale, il pensiero è già rivolto alla stagione 2024/25 che ripartirà dalla solida base rappresentata dalla conferma di Marco Bacelli in panchina.

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