CASTELLEONESE – CASTELFRETTESE: 1-0

Reti. Al 46’ Pennacchini ( CL)

Nella foto una fase di gioco

CASTELFRETTESE

Sollitto, Lucchetti GiulianI 8 dal 70’Principi), Fratesi ( dal 70’Beldomenico), Chierchia, Cerioni, Quercetti Lungarini Beta, Rango Bucci.

A disposizione. Bellardinelli Mazzarini Al, Gabrielli Sorana Bartolini

Allenatore Lorenzo Togni


CASTELLEONESE
Bruzzesi, Testaguzza,Spezie,Spadoni,Fattorini,Fiordelmondo,Zandri (dal 65’ Manfredi) Errady,Monnati (dal 83’ Montalbini) Giudici( dal 60’ Mancini) Pennacchini (dal 89’ Agostinelli)

A disposizione: Toderi,Badiali,Bartolini,Secondini,Baldarelli

All. Gasparoni


Arbitro Francesco Lombi di Macerata


LA PARTITA

Esce immeritatamente battuta da una cinica Castelleonese la squadra di mister Togni che ha giocato una buonissima gara alla quale è mancato il gol consentendo ai locali di aggiudiocarsi l’intera posta.

Biancorossi subito protagonisti della manovra che costringeva i locali nella propria metà campo ma senza impensierire più di tanto l’estremo difensore locale.

Gli azzurri di mister Gasparoni infatti si chiudevano bene in difesa lasciando pochi varchi a Beta e compagni e tentavano di impensierire la difesa ospite con dei veloci contropiede ed al 23’ era Pennacchini, partito in dubbia posizione di fuorigioco, a chiamare in causa Sollitto che rispondeva da par suo.

I biancorossi continuavano a cercare la via della rete ed eera Beta a concludere a lato con un bel tiro a giro.

La svolta della gara arrivava al 46’ quando a seguito di un calcio di punizione a ridosso della linea centrale del campo la palla spioveva in area ed era solo allungata dai difensori biancorossi giungendo a Pennacchini che ben appostato batteva inesorabilmente Sollitto.

La ripresa vedeva i biancorossi quanto mai decisi a recuperare lo svantaggio costringendo i locali nella propria metà campo ma i ripetuti attacchi si infrangevano contro la sempre più arroccata difesa Castelleonese.

Prima Beta e poi Lungarini non trovavano la porta e nemmeno il tentativo di Quercetti aveva miglior fortuna anzi erano i locali a rendersi pericolosi in contropiede costringendo Sollitto ad una grande parata imitato dal portiere locale che si opponeva alla grande alla conclusione ravvicinata di Beta ben servito in area da Bucci.

Gli strenui attacchi continuavano fino alla fine della gara ravvivati dai rientranti Beldomenico e Principi ma purtroppo senza raggiungere l’agognato pareggio.

I migliori per i locali Fattorini e Pennacchini mentre per i frogs sono da elogiare in blocco per averci creduto fino alla fine.