CASTELFERRETTI Rinnovato quasi integralmente lo staff tecnico (il preparatore dei portieri Maurizio Bachieca l’unico superstite rispetto alla scorsa stagione), la Castelfrettese punta invece sulla continuità in ambito medico che ha rappresentato e continuerà a costituire un unicum a questi livelli. A prendersi cura degli atleti biancorossi sarà ancora il Dottor Marco Cianforlini (42 anni), specialista in Ortopedia e Traumatologia e Responsabile dell’Unità Operativa Semplice di Traumatologia dell’Ospedale Carlo Urbani di Jesi.

Ex portiere (giocò, tra le altre, con la Castelfrettese in Eccellenza nella stagione 2002/2003) e appassionato di sport, è riuscito a legare le sue passioni per la medicina e per il calcio, occupandosi soprattutto di traumatologia sportiva. È stato medico sociale e responsabile dell’area sanitaria dell’Ancona in Serie C, oltre che consulente ortopedico per diverse società sportive di calcio, rugby, football americano e volley.

Negli ultimi anni è Docente del Modulo di Medicina dello Sport presso il Comitato Regionale Marche della Figc ai corsi per Allenatore UEFA, oltre che Docente di Traumatologia dell’arto inferiore all’interno del corso di Scuola di Specializzazione di Ortopedia e Traumatologia all’UNIVPM.

La sua competenza sarà un valore aggiunto nella valutazione degli infortuni e nella cura degli stessi per la società del presidente Augusto Bonacci, che ha inserito già dallo scorso anno un prestigioso tassello nell’apparato a sostegno della squadra, seguita da un professionista di spessore. La retrocessione in Prima Categoria non intacca l’apparato organizzativo del club che punta costantemente a migliorarsi per dare ai propri tesserati una struttura eccellente sotto tutti gli aspetti.