CASTELFRETTESE: Tomba, Lucchetti, Bartolini (87’ Capitani), Zannini, Sampaolesi (68’ Scortechini), Simone, Mazzarini, Brunori, Piancatelli (53’ Ginesi), Palazzi (79’ Rocchi), Beta. (A disp. Cominelli, Mosciatti, Angelani, Rango, Mechri). All. Carta.

MARINA: Ricci, Droghini (46’ Rossini), Maiorano, Rossetti, Cucinella, Carloni, Gregorini (79’ Moliterni), Gagliardi, Gabrielli (74’ Piermattei), Nacciarriti, Sabbatini (56’ Pierandrei). (A disp. Coacci, Moschini, Marcellini, Massaccesi, Medici). All. Giorgini.

ARBITRO: Crincoli di Ascoli Piceno.

RETI: 7’ Nacciarriti, 29’ Simone, 84’ Maiorano, 94’ Rocchi.

NOTE: ammoniti Sampaolesi, Gregorini, Tomba; recupero 3’ pt e 5’ st; spettatori 200 circa.

CASTELFERRETTI Termina in parità l’atteso derby che regala emozioni fino all’ultimo secondo. Sfuma sul gong la quarta vittoria consecutiva del Marina che perde la chance di consolidare la posizione nei playoff. Si ritrova per la prima volta ultima la Castelfrettese, alla quindicesima partita di fila senza successi, che evidenzia però un cuore infinito risalendo la corrente due volte e non mollando fino al fischio finale.

Fronteggia le defezioni di Rango e Mechri il trainer biancorosso Carta che propone lo stesso undici uscito con un pareggio dallo scontro diretto del Benelli col Vismara. Il classe 2004 Piancatelli agisce alle spalle di Beta in attacco, mentre Brunori e Zannini assicurano dinamismo in mediana. Rinuncia allo squalificato Giovagnoli (un ex) e agli infortunati Medici e Testoni il tecnico rivierasco Giorgini che adatta Droghini nel cuore della retroguardia insieme a Carloni affidando a Sabbatini e Nacciarriti l’onere di assistere Gabrielli. A rendere più avvincente il campanile contribuiscono le motivazioni dei quattro ex: Simone e Zannini tra i biancorossi, Gabrielli e mister Giorgini tra i biancazzurri.

Bastano sette minuti a Nacciarriti per sbloccare il risultato sugli sviluppi di un calcio piazzato. Il raddoppio è subito sfiorato da Gabrielli che manca l’assist decisivo per Sabbatini dopo una ripartenza a tutto gas. La squadra di Carta reagisce con il rasoterra di Beta neutralizzato da Ricci e col tentativo al volo mancato da Brunori sulla lunga rimessa laterale di Lucchetti. Il pareggio è firmato dall’ex Simone che punisce la leggerezza in uscita di Ricci. Il sorpasso è negato dal palo sul proiettile da fuori di Zannini.

Nella ripresa il Marina ha la chance di passare di nuovo in vantaggio con il rigore procurato dal neoentrato Pierandrei che si lascia però ipnotizzare sul dischetto da Tomba, suo compagno ai tempi della Biagio Nazzaro. I frogs pungono invece con la punizione di Palazzi ribattuta da Ricci e col diagonale di Zannini respinto da un difensore nei pressi della linea di porta. I biancazzurri passano di nuovo in vantaggio, illudendosi nell’exploit, col sinistro di Maiorano sulla punizione di Piermattei deviata dalla barriera. In pieno recupero il prodigio di Ricci su Rocchi sembra assicurare i tre punti al Marina che capitola però al 94’ sul tocco di rapina dello stesso attaccante, opportunista sul corner velenoso di Capitani. Il Marina ci rimane male. La Castelfrettese dimostra vitalità.