CASTELFRETTESE: Sollitto, Tommaso Mazzarini, Lucchetti, Rango (58’ Marini), Pjetri (85’ Quercetti),
Rosi, Anconetani, Parasecoli (80’ Cornacchia), Rocchi (77’ Fratesi), Paniconi (69’ Bartolini), Beta. (A disp.
Angelani, Baldelli, Cerioni, Lungarini). All. Bugari.
VISMARA: Sacchi, Freducci (51’ Gaggiolini), Beninati, Pedini (67’ Pagnini), Palazzi, Simoncioni, Ballotti
(62’ Bertuccioli), Letizi, Baldini (51’ De Gennaro), Paris, Mancini (58’ Amati). (A disp. Matteo Capomaggi,
Marco Capomaggi, Mariotti, Renzi). All. Ferri.
ARBITRO: Ferretti di Ascoli Piceno.
RETI: 2’ e 37’ Beta, 20’ Paniconi, 31’ Rocchi, 72’ Pagnini.
NOTE: ammoniti Palazzi, Letizi, Rocchi e Paris; recupero 1’ pt e 3’ st; spettatori 100 circa.
CASTELFERRETTI Cala il poker in un tempo la Castelfrettese che si qualifica alla finale per il Titolo
Regionale di Prima Categoria, dove sabato affronterà al Fioretti il Rapagnano, vittorioso ai rigori
sull’Elpidiense Cascinare. Esce di scena il Vismara, protagonista di una stagione straordinaria caratterizzata
dalla finale di Coppa Marche persa contro l’Appignanese e dal trionfo nel girone A davanti a rivali molto
competitivi come Pergolese, Tavullia, Lunano, Falco Acqualagna e Real Metauro.
Con l’organico al completo, il mister biancorosso Bugari schiera l’albanese Pjetri al fianco di Rosi in difesa e
punta sulla qualità di Rango e Anconetani a centrocampo. Sulle corsie laterali spingono Tommaso Mazzarini
e Lucchetti, mentre il riferimento avanzato è Rocchi, supportato da Beta, Paniconi e Parasecoli. Privo degli
squalificati Liera e Bucci oltre all’infortunato Pistola, il trainer giallorosso Ferri adotta un ampio turnover
lasciando a riposo Melchiorri, Bolzonetti, Amadei e Renzi. In mediana viene concessa fiducia al classe 2003
Pedini, il peso dell’attacco è affidato a Baldini col classe 2004 Paris a sostegno.
Bastano due minuti alla Castelfrettese per sbloccare il risultato con la zampata di Beta, liberato da Parasecoli.
Il raddoppio è negato da Sacchi, provvidenziale di piede sul rasoterra di Paniconi che trova il gol un minuto
dopo con una punizione calibrata. Lo stesso attaccante va vicino al tris con un altro calcio piazzato e con una
conclusione alta da posizione invitante. Il risultato è comunque arrotondato da Rocchi, opportunista
sull’azione avviata da Mazzarini e rifinita da Anconetani, mentre il poker è calato da Beta da due passi. Nella
ripresa Parasecoli manca il quinto gol, mentre il neoentrato Pagnini accorcia le distanze su punizione. La
tripletta sfiorata da Beta, ma evitata dall’intervento di Sacchi, e la girata imprecisa di De Gennaro chiudono
un match in cui la Castelfrettese regala per larghi tratti spettacolo.